Un occhio alla Natura...
Un occhio all' ecosistema intorno alla vigna
Buonasera a tutti i lettori,
sul blog di Elisabetta Foradori abbiamo trovato un interessante narrazione,
un interessantissima esperienza, sulla biodiversita' e sui micro e macrocosmi
della campagna. La nostra amica racconta di come ogni gesto non sia
fine a se stesso ma faccia parte di un ciclo naturale.
Un paesaggio agrario ricco di diversita' e' un grande valore che va curato,
difeso e raccontato.
Lei racconta: e cosi' abbiamo piantato siepi intorno alle vigne vecchie,
abbiamo cercato di reintrodurre animali, e curato il manto erboso dell' interfilare
piantando erbe diverse.
Si sono moltiplicate le farfalle, gli insetti, gli uccelli, pur vivendo in un
area agricola intensiva la natura ha reagito e quasi ringraziato.
Come vediamo nella foto in basso, in un terreno sodo, non lavorato ricomincia a
crescere il muschio, e se non viene disturbato da arature o cenere,
diventa quasi arboreo... ovvero puo' diventare uno strato di 3 cm...
In un terreno a riposo da oltre 7 anni ricominciano a crescere i funghi,
nelle immagini sotto possiamo vedere funghi parzialmente mangiati da insetti
e lumache, son questi gli indicatori che ci dicono se il terreno e' sano e naturale.
Teniamo presente che stiamo parlando dei margini della vigna, e della siepe
che fa da frangivento...
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