12 settembre 2012

Alcol e prevenzione per i giovani


Alcol e prevenzione per i giovani


Secondo l’ISTAT  sono sempre più numerosi gli adolescenti e i
giovani che consumano alcol e tra questi, sono circa 400 mila quelli che abusano
soprattutto di birra, vino e aperitivi alcolici.

L’alcol, a differenza degli altri principali fattori di rischio per la salute, gode di
un’accettazione sociale e di una popolarità legate alla cultura italiana del bere che
poneva, fino a 10 anni fa, il consumo di vino come alimento inseparabile
dall’alimentazione, ma che oggi, al contrario, separa il bere dalla ritualita' dei pasti,
legandolo, invece, agli effetti che esso esercita sulle performance personali”.
(Osservatorio Fumo, Alcol e Droga (OSSFAD) ISS).

La Coldiretti mette in evidenza un aumento pari al 15% dei giovani di età compresa
tra i 18 ed i 35 anni che frequentano corsi da sommelier, il che significa che investire
nella prevenzione promuovendo la conoscenza del vino a partire dalle giovani
generazioni può contribuire a fermare gli abusi che negli adolescenti.

Una realta' che conferma l' efficacia della formazione poiche' tra molti giovani si sta
anche affermando un consumo consapevole di vino che e' divenuto l'espressione
di uno stile di vita "lento" attento all'equilibrio psico-fisico che aiuta a “stare bene
con se stessi". Il fatto che almeno il 40 % degli oltre 30 mila iscritti all’Associazione
Italiana Sommelier sono giovani, dimostra che cresce tra le nuove generazioni la cultura
della degustazione consapevole del vino, contapposto al consumo sregolato di alcol.

Occorre investire nella prevenzione promuovendo la conoscenza del vino a partire
dalle giovani generazioni per fermare gli abusi che negli adolescenti sono spesso provocati
dal consumo di bevande alcoliche mascherate da bibite alla frutta.
Bisogna invece fermare la diffusione di cocktail, superalcolici e "alcolpops", bibite
che contengono spesso vodka e rum mascherate da innocui analcolici "ready to drink”,
che si presentano con una immagine accattivante di divertimento e socializzazione e 
favoriscono gli eccessi e il bere fino ad ubriacarsi. Un impegno in linea con il
progetto comunitario "wine in moderation" che ha l'obiettivo di diffondere la cultura
del buon bere senza esagerazioni, come di Vinoway…



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